Come organizzare concorsi a premi senza rischi
(…e aumentare le vendite , promuovendo il tuo brand, senza violare la legge)
Hai visto il tuo competitor che sui social regala un aspirapolvere di ultima generazione a chi tagga 5 amici e commenta per primo?
Hai copiato la sua idea regalando un tuo prodotto e, per dimostrare a tutti che non c’è trucco non c’è inganno, hai filmato in diretta l’estrazione di un numerino per assegnare il premio?
Beh, hai rischiato grosso e non lo sapevi.
Secondo la legislazione italiana per promuovere una manifestazione a premi, on-line oppure off-line, occorre seguire un percorso preciso che iter specifico che include la redazione e il deposito di un regolamento presso il Ministero competente, il pagamento delle relative cauzioni e il rispetto delle normative sulla trasparenza e sulla protezione dei dati personali.
Come organizzare concorsi a premi senza rischi?
I concorsi a premi sono uno strumento efficace per attirare il tuo pubblico e farsi conoscere, ma è fondamentale conoscere e seguire precise normative di legge per evitare sanzioni e problemi legali.
Vediamo come posso aiutarti…
Prima di iniziare, è fondamentale conoscere le normative italiane riguardanti i concorsi a premi.
Queste sono definite dal MIMIT (Ministero delle imprese e del Made in Italy, l’ex Ministero dello Sviluppo economico, MISE) e hanno lo scopo di garantire trasparenza e correttezza nelle operazioni promozionali.
Ogni Manifestazione a premio deve fare attenzione a:
- Regolamento: Ogni concorso deve avere un regolamento scritto e chiaro.
- Autorizzazioni: È necessario depositare il regolamento e la cauzione presso il MIMIT
- Tasse: Le operazioni a premio sono soggette a imposte che devono essere calcolate sul montepremi messo in palio.
Ma cosa è il Regolamento del Concorso?
Il regolamento è il documento che spiega al consumatore come si gioca, dove si gioca, quando si gioca e quando e come si determinano i vincitori e l’assegnazione dei premi promessi.
Nel dettaglio:
- Durata del concorso
- Modalità di partecipazione
- Premi in palio
- Modalità di assegnazione dei premi
- Clausole di esclusione
Una volta redatto il regolamento, è necessario depositarlo presso il MIMIT, attraverso il portale dedicato, insieme a una fideiussione che garantisce la corretta assegnzione dei premi promessi e che viene calcolata in base al valore dei premi in palio, attenzione il valore commerciale sul mercato e non quello di produzione.
Hai fatto tutto? Bene!
Ma non è finita, ora devi comunicare il tuo concorso.
Il regolamento delle operazioni e dei concorsi a premio va reso disponibile ai consumatori per una CORRETTA e ACCESSIBILE INFORMAZIONE quindi
- Messaggio chiaro: Spiega bene come partecipare e quali sono i premi. Sui volantini o sui social dovrai specificare: le condizioni di partecipazione, la durata della manifestazione e il valore complessivo del montepremi (IVA inclusa o meno)
- Trasparenza: Assicurati che tutte le informazioni siano facilmente accessibili e comprensibili, in particolare dove scaricare o visualizzare il regolamento depositato.
Al termine del concorso dovrai consegnare i premi.
Come si fa?
Occorre un verbale di chiusura della manifestazione, redatto da un notaio o da un funzionario camerale CCIAA, con la prova che i premi siano stati effettivamente consegnati.
Se ci sono premi non ritirati o non assegnati, vanno devoluti a una ONLUS precedentemente individuata.
MA COSA RISCHI SE TI BECCANO?
Molti pensano semplicemente che non si rischi poi molto…ma è bene esser informati.
La produzione di concorsi a premio senza comunicazione al Ministero, senza regolamento o cauzione sul montepremi prevede una sanzione minima di € 2.065,83 fino a € 10.329,14
Effettuazione di Manifestazione vietata:
- Sanzioni che vanno da una a tre volte l’ammontare de l’IVA evasa e per un importo comunque non inferiore a € 2.582,28.
- Pubblicazione, a spese del promotore, attraverso i mezzi di comunicazione individuati dal Ministero, dell’avvenuto svolgimento della manifestazione vietata
Le Manifestazioni a premi si dividono in due categorie: Concorsi e Operazioni a premi.
Cosa è un Concorso a premi?
- Basato sulla estrazione e quindi sull’alea
- Aperto a tutti.
- Assegnazione premi a un numero limitato di vincitori.
- Durata massima 1 anno.
- Cauzione 100% del montepremi.
Cosa è una Operazione a premi?
- Acquisto di beni o servizi obbligatorio per partecipare.
- Premi per tutti i partecipanti che compiono l’azione richiesta.
- Durata massima 5 anni.
- Cauzione 20% del montepremi solo per premi non immediati.
Chi può produrre una Manifestazione a Premio?
- Imprese tra loro associate
- Organizzazioni come cooperative o consorzi
- Chiunque deleghi una agenzia di promozione o un operatore professionale a curare tutti gli adempimenti relativi alla manifestazione
Come organizzare concorsi a premi senza rischi ?
TI STAI METTENDO NEI GUAI SE ORGANIZZI:
- Concorsi a premi senza regolamento depositato: Qualsiasi concorso a premi che non abbia un regolamento ufficialmente depositato presso il Ministero competente (MIMIT)
- Concorsi a premi senza fideiussione sul montepremi: È vietato organizzare concorsi a premi senza aver versato la cauzione richiesta, proporzionale al valore dei premi in palio.
- Concorsi a premi con premi in denaro: Non è consentito offrire premi in denaro, a eccezione di alcuni casi particolari previsti dalla legge.
- Concorsi a premi rivolti a minorenni: È vietato organizzare concorsi a premi destinati a partecipanti minorenni, se non in presenza di autorizzazione specifica e sotto precise condizioni.
- Concorsi a premi con estrazioni affidate al caso: La legge vieta l’estrazione casuale dei vincitori se non gestita tramite software certificati, funzionari camerali o notai.
- Concorsi a premi su piattaforme non autorizzate: È vietato utilizzare piattaforme non autorizzate o non conformi alle normative italiane per la gestione di concorsi a premi (per esempio Facebook, Instagram, Tik Tok etc, ovvero nei casi in cui il server sia posizionato all’estero.
- Concorsi a premi senza trasparenza: Qualsiasi concorso a premi che non garantisca la trasparenza e l’imparzialità nella selezione dei vincitori.
- Concorsi a premi che violano la privacy: È vietato organizzare concorsi a premi che non rispettino le normative sulla protezione dei dati personali (GDPR).
- Concorsi a premi senza tassazione dei premi: È vietato non dichiarare e non pagare le imposte dovute sui premi distribuiti.
- Concorsi a premi su giochi d’azzardo: Non è consentito organizzare concorsi a premi che abbiano natura di gioco d’azzardo o che siano assimilabili a esso.
PUOI ANDARE SERENO (senza burocrazia) SE ORGANIZZI…
- Quelle forme di iniziative che presentano scopi non esclusivamente o prevalentemente di natura commerciale
- iniziative letterarie, artistiche o scientifiche in cui il conferimento del premio ha carattere di corrispettivo di prestazione d’opera o riconoscimento del merito personale;
- manifestazioni svolte da emittenti televisive solo quando i premi sono assegnati a spettatori presenti nello studio;
- manifestazioni svolte da emittenti radiofoniche;
- manifestazioni in cui i premi sono destinati a enti o istituzioni pubbliche che hanno finalità eminentemente sociali o benefiche;
- operazioni con premi o regali costituiti da sconti o quantità aggiuntive di prodotto dello stesso genere o di genere diverso …;
- manifestazioni con premi di minimo valore, ovvero 1 € di valore commerciale al pubblico, al massimo.
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